Presentazione della follia
Puntate precedenti
Abbiamo lasciato i tre compari di bevute all’osteria, o meglio, Fernando se l’è svignata neanche tanto di nascosto con la lettera scritta da Danglars e questo e Calderousse che fanno i finti ingenui, vuoi perché uno s’è bevuto il cervello, vuoi perché l’altro è una merda umana.
Ma veniamo al magnifico banchetto di fidanzamento di sfiga-Edmondo e lagna-Mercedes!
Sempre nell’unica taverna di Marsiglia, sotto ad un sole splendente e carico di aspettative, tutti vestiti con completo buono (qua mi parte l’immagine con il luogo comune) e tutti in attesa dei due giovani. Pure il signor Morrel ci pregia della sua presenza, così che Danglas possa srotolare la sua lingua da lecchino.
Si mangia, si beve, gli invitati cafoni fanno casino e non stanno seduti e BADABAM!
Il giovane Edmondo viene tratto in arresto dai cattivi soldati del Re!!!!!
Nooooo la povera Mercedes, che sempre non capire un cavolo, salta là su una sedia, al vecchio Dantes piglia uno sciopone, il duo viscido fa finta di non capire e il signor Morrel piglia al volo una carrozza e rincorre il caro Edmondo in ceppi.
Parentesi: c’è stata la restaurazione, tutti si cagano addosso perché chi era con Napoleone deve cospirare di nascosto o viene decapitato come traditore, chi stava col Re ha il dente avvelenato e denuncia a cazzo per liberarsi del proprio vicino di casa e allargare la magione…
Edmondo si ferma col bastimento all’Elba, dove RICORDIAMO stava Napoleone, lo sa tutta la nave e pure metà Marsiglia perché è sceso e l’ha urlato dal campanile della chiesa e TUTTI SI CHIEDONO PERCHè STA ANDANDO IN GALERA?
Ma siete scemi o che altro?
Vabbè che ha 19 anni, vabbè che deve essere ingenuo, vabbè tutto, ma questo qua è un po’ tardo…
Intanto conosciamo l’ultimo cospiratore: Villefort.
Che è al proprio pranzo di fidanzamento alle prese con lo stereotipo della suocera spaccaballe, che oltretutto ha il dente avvelenato verso il futuro genero poiché questi è figlio di un noto sostenitore di Napoleone.
E glielo ricorda tipo cinquanta volte in una conversazione.
E conosciamo Renata, una cretina.
Il faccia a faccia tra Edmondo e Villefort è rivelatore e porta alla scoperta del destinatario della lettera che ricordiamo, Dantes deve consegnare a Parigi pena sognarsi il fu capitano del Faraone ogni notte: il padre di Villefort, il bonapartista.
E quindi, che fa il nostro magistrato?
Rassicura Bigolo Bill Edmondo e lo rinchiude in galera, bruciando la corrispondenza di papà.
Un plauso al sig. Morrel che piglia nomi a tutto spiano per aver chiesto notizie di Edmondo: da sospetto bonapartista va a chiedere notizie e clemenza per un sospetto traditore. Un idolo.
Capitoli di marzo finiti, ci vediamo ad aprile ooops, iniziamo i nuovi!!